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Moto2, Aldeguer ritrova la vittoria nel GP di Spagna, Roberts 2° e leader del Mondiale

Fermin trionfa a Jerez davanti al pubblico di casa, ma è l’americano a portarsi in vetta al campionato con una splendida rimonta dall’11° posto. Completa il podio Gonzalez, 7° Arbolino

Moto2: Aldeguer ritrova la vittoria nel GP di Spagna, Roberts 2° e leader del Mondiale

Risuona la Marcha Real nel circuito “Angel Nieto” di Jerez de la Frontera, dove Fermin Aldeguer ha conquistato la sua prima vittoria stagionale, proprio davanti al pubblico di casa. Dopo un acceso duello con un aggressivo Manuel Gonzalez nelle prime fasi di gara, il poleman è riuscito a portarsi in testa alla testa alla corsa e a liberarsi dei suoi avversari, viaggiando indisturbato verso la bandiera a scacchi. 

Se la vittoria del 19enne murciano non è mai stata veramente in discussione, ben più incerta è stata la lotta per i restanti gradini del podio, che ha avuto per protagonisti il portacolori del team Gresini, Sergio Garcia e uno scatenato Joe Roberts, risalito di gran carriera dall’11° posto in griglia. A spuntarla, in una bella battaglia nel finale, è stato proprio l’americano del team American Racing, che ha completato la sua rimonta prendendosi la piazza d’onore con un’entrata chirurgica su Gonzalez, a tre giri dalla bandiera a scacchi. Un secondo posto dal sapore di vittoria per il 26enne di Malibù, che con il suo terzo piazzamento consecutivo sul podio si è portato in vetta alla classifica di campionato con 69 punti, 5 lunghezze di margine su Garcia e 15 su Aldeguer. Una pagina storica per il motociclismo americano, che non vedeva un proprio rappresentante al comando di una delle classi del Motomondiale dal 2006.

Si è dovuto così accontentare della terza piazza Manu Gonzalez, seguito dall’ex capoclassifica Garcia, Albert Arenas e Ai Ogura. Un’altra gran bella prova per le Boscoscuro, che occupano tre delle prime sei posizioni del GP. In settima posizione, alle spalle del giapponese del team MT Helmets - MSi, troviamo il migliore degli italiani Tony Arbolino, tallonato da Jeremy Alcoba. Nono posto per Celestino Vietti, con Somkiat Chantra a completare la Top 10. Chiude la zona punti Matteo Ferrari. Impegnato in una wild card con il team Gresini, il cesenate è stato bravo ad approfittare delle tantissime cadute che hanno costellato il Gran Premio, per aggiudicarsi l’ultimo punto in palio. 

Da Xavi Artigas ad Alonso Lopez, diversi sono stati i piloti a finire a terra, traditi da una chiazza di umido in Curva 13. Inclusi Jake Dixon e i due alfieri del team Italtrans, Diogo Moreira e Dennis Foggia, con quest’ultimo rallentato anche da una lesione al gomito sinistro riportata nella giornata di ieri. Si segnalano, inoltre, il Long Lap Penalty comminato a Zonta van den Goorbergh (13°) per aver causato la caduta di Senna Agius in Curva 6 al 1° giro di gara e il brivido vissuto al 15° passaggio, quando la moto di Alex Escrig è rientrata in pista dopo aver disarcionato il suo pilota, sempre in Curva 13, tagliando la strada a Ferrari.

La classifica del GP di Spagna

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