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MotoGP, Michelin arriva a Jerez con una nuova mescola per l’anteriore

Taramasso: “Quello andaluso non è un circuito aggressivo per i nostri pneumatici ma li sottopone a sollecitazioni prolungate, per questo abbiamo portato una gomma anteriore un po’ più dura rispetto al passato”

MotoGP: Michelin arriva a Jerez con una nuova mescola per l’anteriore

Situato in Andalusia, nel sud della Spagna, il circuito di Jerez è un luogo storico per la MotoGP e ben conosciuto da Michelin Motorsport e dalle squadre impegnate nel campionato, che vi organizzano regolarmente sessioni di test privati. Una mecca per le competizioni a due ruote di livello Mondiale, che ogni anno richiama folle di appassionati e dove il Motomondiale si reca dal 1987, l’anno successivo all’inaugurazione del circuito. 

Lungo 4,423 km, il tracciato di Jerez presenta cinque curve a sinistra e otto a destra, oltre a due brevi rettilinei, il più lungo dei quali misura solo 607 metri. Si tratta di una configurazione difficile per gli pneumatici, pur trattandosi di un asfalto che non è considerato molto impegnativo per le gomme.

Il circuito di Jerez non è aggressivo per i nostri pneumatici, ma li sottopone a sollecitazioni prolungate - sottolinea Piero Taramasso, responsabile delle competizioni Michelin per le due ruote - Non appena una moto entra in pista, le sollecitazioni sono continue e i due piccoli rettilinei non sono abbastanza lunghi da permettere agli pneumatici di riposare. Questo sforzo incessante ci ha portato a introdurre quest’anno una nuova mescola per lo pneumatico anteriore, che sarà un po’ più dura rispetto al passato. Questo pneumatico, che offre maggiore stabilità e consistenza, è già stato testato dai nostri partner in Malesia e Qatar, ma questa sarà la prima volta che lo utilizzeremo in gara. Nonostante ciò, dati gli eccellenti feedback durante i test, siamo fiduciosi che andrà bene anche a Jerez”.

In occasione del Gran Premio di Spagna 2024, Michelin metterà quindi a disposizione delle squadre una gamma di Michelin Power Slick composta da tre mescole per l’anteriore (Soft, Medium e Hard) e due mescole (Soft e Medium) per il posteriore. Gli pneumatici anteriori sono tutti simmetrici, mentre quelli posteriori sono asimmetrici, con il lato destro più duro, per far fronte al maggior numero di curve su questo lato. In caso di pioggia, la gamma Michelin Power Rain sarà  disponibile nelle mescole Soft e Medium per l’anteriore e il posteriore. Anche queste ultime sono asimmetriche, con la spalla destra più dura, come nelle controparti slick.

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