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Dopo aver vinto la Sprint Race del mattino Max Verstappen si è assicurato anche la partenza al palo del GP di Cina di domani, regalando alla Red Bull la pole numero 100 della sua storia in F1.
A completare la festa del team austriaco ci ha pensato Sergio Perez, secondo grazie ad un balzo avanti nell’ultimo tentativo disponibile. Ottimo terzo uno dei grandi protagonisti di questo weekend Fernando Alonso. Malgrado un errore alla curva 2, lo spagnolo dell’Aston Martin è riuscito a piazzarsi a quattro decimi dall’olandese.
Quarto il poleman della Sprint Qualifying Lando Norris su McLaren, seguito dal compagno di squadra Oscar Piastri. Male le due Ferrari, autrici di un finale avvicinante nella mini-gara, ma decisamente spente nella sessione di qualifica valida per lo schieramento di domani. Con un distacco di 6,29 decimi dal leader Charles Leclerc ha chiuso davanti a Carlos Sainz, alle sue spalle per soli 8 millesimi. Proprio il madrileno è stato vittima di un incidente a sei minuti dal termine del Q2. Perso il controllo dell'auto dopo aver messo le ruote sulla ghiaia, è stato sbalzato dall'altro lato della pista. Fortunatamente per lui l'urto contro le barriere si è rivelato blando e ai meccanici è bastato sostituire il musetto per permettergli di disputare il Q3.
Ottavo posto per George Russell, salvatore della Mercedes alla luce dell’errore commesso da Lewis Hamilton nel Q1 che lo ha relegato in 18esima piazza, quindi ancora un’ottima Haas con Nico Hulkenberg e ugualmente si conferma la Kick Sauber, ma questa volta non con Zhou, soltanto sedicesimo, bensì con Valtteri Bottas.
