Jerez: Rossi canta sotto la pioggia

FP2: solo Pedrosa precede il 'Dottore', a lungo in testa. Terzo Lorenzo


La grande novità della seconda sessione di prove libere della classe regina a Jerez non è stata tanto il miglior tempo di Dani Pedrosa, quanto il 2º posto di Valentino Rossi. La pioggia ha fatto bene alla Ducati, mai così in alto nelle classifiche dei tempi quest'anno e alla disperata ricerca di segnali positivi dopo l'esordio in Qatar e le conseguenti polemiche. Rossi è infatti stato l'unico a contenere il distacco dal giro record di Pedrosa di 1'50.780, terminando a 6 decimi dallo spagnolo. Soprattutto, il 'Dottore' è apparso più grintoso in sella alla GP12, facendo a lungo la lepre, forse anche rinfrancato dal ricordo della prestazione dello scorso anno in condizioni simili. A chiudere il podio virtuale è stato Jorge Lorenzo, ad un secondo di distacco.

"La moto vecchia andava forte sul bagnato, e anche la nuova si guida molto bene – ha detto Rossi ai microfoni della televisione – Mi da più feeling e posso spingere, ma c'è ancora del lavoro da fare. Putroppo le gomme si distruggono appena la pista comincia ad asciugarsi, quindi sarà difficile gestire l'usura in ottica di gara. Sul bagnato siamo comunque competitivi, quindi speriamo che piova".

A testimonianza del fatto che la pioggia faccia bene alla Rossa di Borgo Panigale, Nicky Hayden ha chiuso al 5º posto, staccato di un solo decimo dalla Honda di Stoner.

Il primo pilota in classifica su moto satellite è stato Dovizioso, 6º su Yamaha davanti a Bautista e Crutchlow. Continuano invece le difficoltà per Ben Spies, nono.

Complice anche le condizioni della pista, alcune CRT si sono insinuate tra le file delle moto prototipo. Tra queste, le ART di De Puniet e Pasini hanno preceduto Abraham (13º) e Barbera (14º). Più in difficoltà gli altri due italiani nella nuova categoria. Petrucci non è riuscito a portare la sua Ioda oltre la 18ª posizione, a circa 5 secondi dalla vetta, davanti alla Honda CRT di Michele Pirro. Fanalino di coda Espargaró, in netta difficoltà tra le curve del circuito di casa.

Viste le condizioni di asfalto bagnato, Ivan Silva rimane primo nella classifica combinata di giornata. Una piccola soddisfazione per una categoria, la CRT, spesso oscurata dalla MotoGP.

Da registrare un'innocua scivolata di Pasini a inizio turno.

I tempi della MotoGP:

I tempi della MotoGP a Jerez

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